lunedì 14 settembre 2015

Pietro Leemann #chapb15

Alla fiera sulla biodiversità Chicchibio Antiche Piante



sara' presente lo chef Pietro Leemann, ambasciatore Expo con il suo ultimo libro "Il sale della vita"
 a seguire aperitivo.




Lo chef stellato Pietro Leemann, fondatore del Joia, ristorante vegetariano europeo insignito della stella Michelin, racconta e si racconta in un libro profondo e toccante. Un percorso professionale e spirituale ricco di umanità, la trasformazione di Leemann da onnivoro a vegetariano, spunti e riflessioni per una vita vissuta in armonia con tutte le creature e il creato, mangiando sano e con gusto. Un affascinante viaggio nelle cucine e nella cultura del mondo, a scoprirne la sostanza fisica e metafisica.

Dall’infanzia alla maturità, dai viaggi in giro per il mondo alla ricerca della verità e di se stesso, dai molti incontri al vissuto in grandi ristoranti alla nascita del Joia, in questo libro Pietro Leemann racconta la sua vita e la sua formazione, che lo hanno portato a diventare uno dei più stimati e interessanti chef nel panorama italiano ed europeo. Il suo percorso si svolge attraverso una lunga esperienza personale, in cui Leemann, estimatore del buono e del giusto, ha cercato di unire il benessere fisico a quello spirituale, nell’intento di armonizzare e di unire, attraverso una cucina naturale, rispettosa dell’ambiente e di tutte le creature, anima e corpo. Una vita da viaggiatore curioso e da ricercatore, dedicata alla conoscenza e all’alimentazione come strumenti essenziali per elevarsi spiritualmente, coltivando una vita sana nel fisico, nella psiche e nel Sé. Vita e studi sono divenuti la sua cucina, non statica ma in continua evoluzione, che è diventata a sua volta motore propulsivo della sua crescita interiore. Leemann affronta anche i dubbi che lo hanno accompagnato nelle sue scelte, uno sguardo sincero e senza filtri con l’intento di acquisire una sempre maggiore rettitudine interiore. Da un vero maestro della cucina naturale, un libro per capire quali motivazioni lo hanno portato a diventare vegetariano e a occuparsi del ruolo del cibo nella nostra vita nei suoi vari aspetti, fisico, psichico ed evolutivo. Nulla avviene per caso, siamo noi che determiniamo ogni cosa attraverso quelle scelte che possono proiettarci verso vette luminose e ricche di sostanza. Un modo di mangiare che unisce e non divide, a favore della pace e della fratellanza tra tutti gli esseri.

Pietro Leemann, nato in Svizzera nel 1961, dopo la scuola di istruzione alberghiera intuisce l’importanza del cibo come veicolo di relazione e ne intravede la complessità. Si dedica quindi alla cucina dai 16 ai 29 anni, attraverso lo studio, il lavoro e i viaggi in giro per il mondo. Dopo una formazione classica vive di persona la rivoluzione dellanouvelle cuisine e della cucina creativa, facendo pratica con maestri del calibro di Angelo Conti Rossini, suo mentore, Gualtiero Marchesi e Fredy Girardet, illustri promotori degli importanti cambiamenti avvenuti in campo alimentare negli ultimi quarant’anni. Sempre più vicino all’idea che noi siamo ciò che mangiamo e amando profondamente gli animali, si radica in lui la scelta di diventare vegetariano. Affascinato dalle culture orientali nel 1986 approda in Estremo Oriente, dove soggiorna per due anni tra Cina e Giappone studiandone la cucina e la cultura, che si sono radicate nel suo pensiero e ne hanno determinato l’evoluzione. Nel 1989, assieme a un gruppo di amici lungimiranti, fonda a Milano il ristorante Joia, insignito negli anni di varie onorificenze e primo ristorante europeo vegetariano ad aver ricevuto nel 1996 la stella Michelin. Il Joia oggi è un punto di riferimento nel panorama europeo per una cucina sana e di qualità, un esempio di successo green, nel rispetto della natura e di chi la abita.

#chapb15

programma work in progress

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